Uno degli usi più in voga di recente per quanto riguarda l’olio di cocco è quello che concerne lo scopo di rendere più morbida la pelle. In questo senso, l’olio di cocco viene utilizzato soprattutto in quelle zone del corpo più soggette a secchezza per colpa del loro uso continuo, specie nelle donne: parliamo delle mani, dei gomiti, delle gambe e dei piedi. Soprattutto nella zona dei piedi, infatti, la secchezza che spesso colpisce i talloni e la pianta a seguito di un uso continuo dei tacchi rende tale soluzione ottimale.
Ecco allora che, in particolare, diviene importante capire in quale modo sia meglio spalmare e distribuire l’olio di cocco sulla zona del corpo interessata, e se sia possibile migliorare in qualche modo tale effetto, focalizzando preferibilmente l’olio di cocco sul suo effetto idratante e ammorbidente. In questo senso, è ben chiaro che rivolgersi a centri estetici specializzati potrebbe rivelarsi una soluzione anche migliore e più appetibile, più semplice, ma allora in questo senso noi vi possiamo anche indirizzare rispetto alle scelte migliori di acquisto di servizi.
Manipolazione dei piedi con olio di cocco
In questo senso, dunque, è possibile fare riferimento a un trattamento che voi stesse potrete eseguire da sole in casa vostra, o se del caso anche richiamando un aiuto da parte del vostro compagno. Una concentrata distribuzione di olio di cocco sulla pianta del piede, a partire dal tallone e a salire con movimenti circolari e lenti, secondo lo schema tipico del massaggio, può essere tale da raggiungere quell’obiettivo di benessere del piede che voi andavate cercando.
Quindi, proprio per quanto riguarda tale ipotesi di soluzione, si potrebbe anche suggerire di accompagnare questo tipo di trattamento a un intervento attento, magari a giorni alterni, con una pietra pomice, la quale può aiutare infatti a eliminare quelle parti di pelle morta per le quali non ha più senso comunque intervenire con dei tentativi di rendere la pelle di quelle zone più morbide. Dunque, non dimenticate mai di mantenere alta l’attenzione per queste zone, insieme con il vostro interesse.
Olio caldo o olio freddo?
Non vi sono particolari differenze dal punto di vista del valore di raggiungere questi risultati quando si ha a che fare con l’olio di cocco: che sia caldo o che sia freddo, i medesimi risultati possono essere raggiunti. Di per certo, un olio caldo può aiutarvi a raggiungere anche altri risultati, come per esempio quello di un maggior rilassamento, e forse, secondo alcune, anche lo stesso ammorbidimento risulta maggiore. In realtà, però, voi dovete stare molto attenti a non scottarvi!
Anche in fase di applicazione, però, sono il gusto personale e le vostre preferenze che dovranno indirizzarvi verso una scelta o verso l’altra, perché in fondo sono soprattutto queste che rendono la prima o la seconda migliore come scelta rispetto all’altra. Da questo punto di vista, dunque, noi non possiamo che invitarvi ad approfondire tale vostra cura e attenzione, e a scegliere dopo aver provato, se del caso, più soluzioni tra loro alternative.